Premessa

Il mobile diventa perciò lo specchio di come l’uomo visse e vive, con le proprie ispirazioni ed i propri ideali.


La filosofia di Bruno Vicentini è quella di soddisfare una selezionata fascia di clienti che ama gli arredi e che vuole conoscere la storia dello stile nei secoli, di tutta la sua collezione esiste un opera originale, ma non disponibile sul mercato, perché appartenente ai musei o a collezioni private.

Si passa dalla vivacità del mobile laccato in stile veneziano all’intaglio ornamentale barocco, alla linearità del classicismo alle tarsie preziose di avorio, pietre dure e madreperla.

Tutte le produzioni sono di qualità eccessiva, dalla selezioni dei legni usati, alle finiture fino alla tecnica di costruzione, ove le lastronature sono a 4 mm, le cornici di testa, la lucidatura eseguita a mano con la tecnica della gomma lacca, gli interni rifiniti con tessuti pregiati, i vetri incisi dai maestri muranesi, tenendo conto di tutte le caratteristiche costruttive indispensabili per la creazione di questa mobilia.

I mobili d’arte eseguiti nella pienezza delle caratteristiche stilistiche che li contraddistinguono, emanano un armoniosa sintonia estetica per l’atmosfera ed il calore che ogni pezzo sa infondere ai suoi fruitori.

L’amore per l’arte e la determinazione è, il fondamento sul quale è costruita l’instancabile ricerca da cui Bruno Vicentini si sente costantemente stimolato, dedicando la sua vita per migliorare la qualità dell’arredo prezioso.

Nella collezione di Bruno Vicentini vari sono gli esempi dei grandi maestri dei secoli scorsi, lo stile luigi XVI, lo stile impero, il barocco, i modelli di Giuseppe Maggiolini, quelli Pietro Piffetti, modelli riproposti nella società odierna, per quelle persone che si sentono attratte da pezzi che hanno creato la storia nei secoli.